Kargrash |
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| Corro. Come un disperato. Artigli sempre più vicini graffiano l’asfalto. Mi getto nel fitto del bosco, sperando che gli alberi rallentino quel corpo massiccio. Inciampo, scivolo, cado nel fango e nella merda. I polmoni bruciano, ma non mi fermo. Rumore di rami spezzati, non demorde. - Sull’atto di proprietà c’è la vostra firma, voi siete responsabile della cura di quella terra e su di voi ricadrà la sua vendetta! Il tanfo della vostra anima vi porterà all’inferno! Aveva detto quella megera... stupidi ambientalisti del cazzo! La terra finisce, rotolo lungo un dirupo e mi schianto contro un muro. La spalla è andata, ma non ho il coraggio di urlare. Poi la riconosco, non è un muro, è una delle cataste di rifiuti della discarica. La mia fortuna ed ora la mia condanna. Striscio nei liquami, cerco un riparo. Lui è in cima al dirupo, sento il suo cupo respiro mentre fiuta l’aria... è il suo boia, mandato per me. Anni prima avevo accettato di affittare il mio terreno per creare una discarica.
Dal regolamento non si capisce se bisogna attendere la vostra autorizzazione a inviare il racconto o se va mandato comunque appena pubblicato l'incipit. Cosa devo fare? Grazie
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